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Improving the Smart Control of Air Pollution in Europe

iSCAPE nasce con l’obiettivo di sviluppare e valutare una strategia integrata per il controllo dell’inquinamento atmosferico nelle città europee,  basata su un’analisi scientifica. Il progetto mira a ridurre gli impatti negativi dell’inquinamento urbano e dei cambiamenti climatici influenzando i sistemi di controllo passivo, i comportamentali dei cittadini e utilizzando un approccio Living Lab che includa una molteplicità di attori nel contesto urbano.

ISCAPE adotta il concetto di “città intelligenti”, concentrandosi in particolare sulla promozione di sensori a basso costo per coinvolgere i cittadini nell’utilizzo di soluzioni alternative per far fronte a sfide ambientali. Gli scienziati analizzeranno e confronteranno i risultati della ricerca nei Living Lab, ecosistemi quali ad esempio le città incentrati sull’utente. Tramite questo approccio i processi di ricerca e innovazione sono integrati in un partenariato tra pubblico e privato che coinvolge in modo attivo e partecipativo i cittadini residenti nelle aree coinvolte. La metodologia dei Living Lab sarà utilizzata per promuovere l’innovazione e mostrare i risultati ottenuti dalle PMI e dai partner scientifici di iSCAPE, quali i kit di monitoraggio dell’aria di alta qualità a basso costo. Il progetto supporterà anche lo sviluppo urbano sostenibile promuovendo la condivisione dei risultati con i responsabili politici e istituzionali che utilizzano i test-case locali.

Risultati previsti a Bologna e Lazzaretto

  • Bologna (IT): l’intervento fornirà un’analisi completa sull’utilizzo di alberi all’interno dei quartieri-canyon. I risultati apriranno nuovi scenari legati alla mobilità e alle decisioni municipali relative alle zone di traffico limitato in condizioni meteorologiche differenti. Un ulteriore obiettivo è quello di stimolare la consapevolezza dei cittadini riguardo il miglioramento della qualità dell’aria attraverso soluzioni verdi.
  • Lazzaretto Bologna (IT): il test indagherà l’impatto delle coperture fotocatalitiche in termini di riduzione dell’inquinamento, in una zona specifica del campus di Lazzaretto. Inoltre, l’esperimento incoraggerà le persone che lavorano e studiano all’interno del campus (di solito per molte ore al giorno) a riflettere sullo stato dell’ambiente che frequentano quotidianamente.

 

Living Labs di iSCAPE

Attraverso l’approccio dei Living Lab, i partner di iSCAPE sviluppano diversi interventi sperimentali in sei città, valutando e affrontando il problema dell’inquinamento dell’aria da diverse prospettive:I Living Lab: Attraverso l’approccio dei Living Lab, i partner di iSCAPE sviluppano diversi interventi sperimentali in sei città, valutando e affrontando il problema dell’inquinamento dell’aria da diverse prospettive:

  • Bologna (IT): un primo intervento a Bologna mira a valutare il ruolo degli alberi come Sistema di Controllo Passivo per migliorare la qualità dell’aria all’interno dell’ambiente urbano, basandosi su due esperimenti di misurazione  in loco sia in inverno sia in estate. I risultati verranno condivisi con le autorità locali per introdurre nuove azioni, mentre il coinvolgimento di vari stakeholder permetterà di coinvolgere i cittadini durante gli esperimenti. A Lazzaretto, un secondo intervento permetterà di stimare gli impatti dell’uso di rivestimenti fotocatalitici in un edificio del campus. Il test sarà condotto valutando le concentrazioni di inquinanti prima e dopo l’applicazione del rivestimento. Ogni fase del progetto sarà condivisa tra gli studenti ed i dipendenti del campus.
  • Bottrop (DE): l’intervento iSCAPE a Bottrop prevede che gli alberi siano portati in giro per la città: gli “Alberi vaganti”, un esperimento già condotto in altre città europee, porteranno temporaneamente il verde nel centro città, e gli impatti di questa temporanea trasformazione dell’ambiente urbani saranno monitorati. Per l’attuazione del living lab, è previsto un ampio coinvolgimento degli stakeholder locali e del pubblico.
  • Dublino (IE): tramite uno studio a lungo termine, il living lab di Dublino mira a fornire prove sull’efficacia delle barriere antismog, pareti che deviano i flussi di inquinamento. Durante questo studio, una rete di sensori permetterà di valutare l’impatto di tali barriere. Numerosi attori istituzionali e  gli stessi cittadini saranno chiamati ad assistere alla progettazione di una nuova barriera, attraverso la partecipazione a eventi informali e di intrattenimento quale ad esempio la costruzione di una parete temporanea con grandi mattoni simili al lego.
  • Guildford (UK): il risultato del progetto iSCAPE a Guildford sarà una piattaforma agile, intelligente e interattiva per sensibilizzare i cittadini sulla problematiche dell’inquinamento atmosferico nel proprio quartiere e sull’utilizzo di interventi infrastrutturali verdi (come ad esempio alberi e siepi) per combattere l’esposizione all’inquinamento, migliorando così la salute e il benessere della comunità.
  • Hasselt (BE): l’intervento innescherà e analizzerà i cambiamenti comportamentali fornendo una applicazione dedicata a osservare i modelli di spostamento di un campione della popolazione. L’intervento sarà finalizzato a fornire informazioni personalizzate ai partecipanti a seconda della loro esposizione agli agenti inquinanti, al loro contributo di  emissioni di CO2 e al loro livello di attività fisica.
  • Vantaa (FI): l’intervento “L’influenza dei tetti e dei parchi verdi sulla qualità dell’aria e il benessere umano” svilupperà una piattaforma per gli stakeholder, tra cui autorità locali e i cittadini, per permettergli di coordinare e rendere ancora più efficace l’impegno per una pianificazione urbana sostenibile.

Per una descrizione più approfondita del lavoro dei Living Labs, si prega di visitare il sito dedicato.

Il Consorzio

Per conseguire i suoi obiettivi, iSCAPE riunisce attori da una vasta gamma di discipline tra cui economia, scienze politiche e sociali, architettura, ingegneria, analisi politica, scienze ambientali, climatologia, sviluppo hardware, fisica, geografia urbana, valutazione integrata e statistica. Vai sul sito iSCAPE (in inglese) e scopri la mappa del nostro consorzio.

Contatti

Silvana Di Sabatino (Bologna), silvana.disabatino@unibo.it
Beatrice Pulvirenti (Lazzaretto), beatrice.pulvirenti@unibo.it
Francesco Barbano (Bologna), francesco.barbano3@unibo.it

iSCAPE has received funding from the European Community’s H2020 Programme under Grant Agreement No. 689954.